Rendicontazione 5x1000
Rendiconto e Relazione Illustrativa 5xmille 29.10.21.pdf
Atto costitutivo
L’anno duemilaotto, il giorno dieci del mese di novembre alle ore 20.00, presso la sede dell’Associazione “Il pensatore: Matteo Amitrano”, si è riunita l’assemblea straordinaria per deliberare sul seguente ordine del giorno:
- modifica dell’Associazione da associazione di volontariato ad organizzazione non lucrativa di utilità sociale;
- conseguente adeguamento dello statuto con modifica degli articoli 1, 3, 6, 7, 8, 18.
Assume la Presidenza il Sig. Antonio Amitrano, funge
da segretario il Sig. Enrico Martina.
Sono presenti tutti i soci nelle persone dei Signori:
Marina De Sanctis; Giovanni Ruoppolo; Enrico Martina;
Antonio Amitrano; Stefano Gusella;
i quali si dichiarano perfettamente a conoscenza sugli
argomenti da trattare per cui il presidente dichiara l’assemblea
validamente costituita ed atta a deliberare sugli argomenti all’ordine
del giorno.
Sul primo punto all’ordine del giorno il Presidente
espone i motivi per i quali, al fine del perseguimento degli scopi
sociali, è opportuno abbandonare l’attuale forma di associazione di
volontariato per assumere la forma associativa di Organizzazione non
lucrativa di utilità sociale, brevemente ONLUS. I partecipanti dopo
esauriente esame e discussione sulle argomentazioni introdotte dal
Presidente, all’unanimità deliberano di modificare la forma di
associazione da associazione di volontariato ad Organizzazione non
lucrativa di utilità sociale, fermo restando lo scopo ed i fini
istituzionali.
Sul secondo punto all’ordine del giorno il Presidente
legge ai presenti le modifiche intervenute agli articoli 1, 3, 6, 7, 8,
18 dello Statuto sociale e di conseguenza sottopone lo Statuto così
modificato all’approvazione.
L’assemblea all’unanimità delibera di approvare lo
Statuto sociale con gli articoli 1, 3, 6, 7, 8, 18 modificati che viene
pertanto firmato da tutti i presenti ed allegato al presente verbale
sotto la lettera “A”.
A questo punto, avendo esaurito gli argomenti
all’ordine del giorno il Presidente dichiara chiusa l’assemblea alle ore
21.50.
Letto, firmato e sottoscritto
Il Presidente: Antonio Amitrano
Il Segretario: Enrico Martina
Statuto
Art.1
E’ costituita ai sensi dell’art.10 della Legge n. 460/1997 l’
Organizzazione non lucrativa di utilità sociale denominata “IL
PENSATORE: MATTEO AMITRANO” ONLUS.
L’associazione è democratica e non ha fini di lucro.
Art.2
L’Associazione ha sede in Trevignano Romano, via Mosca 89.
Art.3
L’associazione, per l’esclusivo perseguimento di finalità di
solidarietà sociale, svolge attività di beneficenza in campo oncologico
per il finanziamento della ricerca, della cura, dell’assistenza, del
sostegno alla formazione e della promozione di progetti.
L’associazione si propone di raggiungere i suoi fini attraverso
la raccolta diretta di fondi ed occasionalmente anche attraverso la
promozione di iniziative culturali, corsi, pubblicazioni, conferenze,
convegni e altre manifestazioni anche a carattere ludico che facilitino
la raccolta di fondi. Per il perseguimento del proprio scopo,
l’associazione esclude ogni finalità di lucro, ogni attività diversa da
quelle previste dalla legge 4/12/1997 n. 460 articolo 10, 1’ comma,
lettera a) ad eccezione di quelle direttamente connesse e si mantiene
estranea ad ogni questione di carattere politico, religioso e razziale.
Art.4
La durata dell’associazione è illimitata salvo quanto stabilito nel presente statuto relativamente alle cause e alle modalità del suo scioglimento.
Art.5
Sono soci dell’associazione:
- i fondatori;
- le persone che intendono dare il loro apporto per il conseguimento degli scopi associativi e versino le eventuali quote associative qualora siano determinate dal Consiglio direttivo;
- le persone e gli enti pubblici o privati che abbiano acquisito particolari benemerenze nell'assistenza e nei confronti dell'associazione;
Spetta al consiglio direttivo deliberare sull’ammissione dei soci con voto unanime.
Art.6
I soci hanno diritto di partecipare alle assemblee e di votare
direttamente o per delega. E’ espressamente esclusa la temporaneità
della qualità di socio.
I soci hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente
statuto e di pagare le quote sociali nell’ammontare fissato dal
Consiglio Direttivo.
La qualità di socio viene meno a seguito di:
- rinuncia volontaria da comunicare per iscritto al Presidente;
- morte o perdita della capacità di agire per le persone fisiche ed estinzione per gli enti;
- mancato versamento della quota associativa per almeno due anni;
- indegnità deliberata dal Consiglio Direttivo;
Tutte le prestazioni fornite dai soci sono a titolo gratuito.
Art.7
Il patrimonio dell’Associazione è costituito da donazioni, lasciti e dalle eventuali eccedenze di bilancio che obbligatoriamente devono essere impiegate per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle direttamente connesse. Le entrate sono costituite da contributi associativi e di terzi, da sovvenzioni dello Stato e di enti pubblici o privati, da raccolte pubbliche ed, occasionalmente, anche attraverso attività commerciali marginali, in occasione di manifestazioni, eventi, ricorrenze o in concomitanza di campagne di sensibilizzazione pubblica verso i fini istituzionali.
Art.8
L’esercizio finanziario si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
Entro il mese di aprile deve essere convocata l’assembla per
approvare il bilancio consuntivo. Alla assemblea il Presidente espone
una relazione sull’attività svolta nell’anno precedente e sull’attività
prevista per l’anno in corso.
E’ vietata durante la vita dell’associazione, anche in modo
indiretto, qualsiasi distribuzione di utili, avanzi di gestione, fondi,
riserve o capitale, fatta eccezione per le imposizioni di legge. La
perdita della qualità di socio per qualsiasi causa non comporta alcun
diritto sul patrimonio dell’Associazione, né rimborsi, né corrispettivi
ad alcun titolo.
Art.9
Sono organi dell’associazione:
- l'assemblea dei soci;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente del Consiglio Direttivo;
- il Vice Presidente;
- il Segretario;
- il Tesoriere.
Le cariche sociali sono gratuite salvo rimborso delle spese vive incontrate dai componenti degli organi sociali nell’espletamento dei loro incarichi.
Art.10
L’assemblea dei soci si riunisce su convocazione del Presidente
in via ordinaria una volta all’anno.
Spetta all’assemblea deliberare sul bilancio consuntivo,
nominare i componenti del Consiglio Direttivo, deliberare sulle
modifiche dello statuto e sullo scioglimento dell’Associazione.
L’assemblea è convocata, inoltre, ogni volta che il Presidente
lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno la metà dei soci
o da almeno due terzi dei componenti del Consiglio Direttivo.
La convocazione è effettuata con avviso affisso all'albo della
sede, almeno sette giorni prima e con altre eventuali forme di
pubblicità.
Art.11
L’assemblea delibera validamente con il voto favorevole della
maggioranza dei soci presenti.
E’ ammesso il voto per delega, conferita ad altro socio per
iscritto; ogni socio non può ricevere più di una singola delega.
Art.12
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di cinque ad un
massimo di nove membri eletti dall’Assemblea tra i propri componenti. Il
Consiglio Direttivo resterà in carica per cinque anni e i suoi
componenti sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri per lo
svolgimento dell’attività sociale e per il raggiungimento degli scopi
associativi, eccetto per le materie riservate alla decisione
dell’assemblea.
Le deliberazioni del consiglio direttivo sono prese a
maggioranza con la presenza di almeno la metà dei componenti salvo
quanto previsto al precedente art.5 . In caso di parità dei voti
prevale il voto del presidente. Il consiglio può delegare determinati
compiti in via continuativa al presidente e ad uno o più dei suoi
membri, può attribuire le funzioni di amministratore ad un consigliere o
ad altra persona. Il consiglio direttivo di norma viene convocato dal
presidente ovvero dai due terzi dei suoi componenti, con
autoconvocazione con le modalità ritenute più idonee. Nessun compenso è
dovuto ai membri del consiglio. Possono far parte del consiglio
direttivo esclusivamente gli associati.. Il primo consiglio direttivo è
nominato con l’atto costitutivo.
Art. 13
Al suo interno il consiglio direttivo elegge il presidente, il
vicepresidente, il tesoriere e il segretario.
Il presidente e in sua assenza o impedimento il vicepresidente
convoca e presiede le riunioni dell’assemblea e del consiglio direttivo,
vigila sull’attuazione delle loro deliberazioni, compie gli atti
d’urgenza da sottoporre alla ratifica del consiglio, intrattiene
rapporti con i terzi. Il presidente e il vice presidente durano in
carica fino alla scadenza o decadenza del consiglio direttivo.
Art.14
Il tesoriere cura la gestione economica e finanziaria dell’associazione di concerto con il presidente e secondo le deliberazioni del consiglio direttivo. Annualmente redige il bilancio.
Art. 15
Il segretario aggiorna il registro dei soci e redige i verbali delle riunioni del consiglio direttivo e dell’assemblea. I verbali sottoscritti dal segretario stesso e da chi presiede la riunione verranno conservati agli atti.
Art.16
La rappresentanza legale dell’associazione in giudizio e di fronte ai terzi e il potere di firma spetta al presidente.
Art.17
Il presidente è responsabile dell’osservanza di tutte le norme di legge che regolano tali attività: egli rappresenta l’associazione di fronte ai terzi, in conformità ai poteri delegati dal consiglio direttivo al quale dovrà relazionare periodicamente l’andamento della sua attività eseguendo le delibere del consiglio direttivo per quanto gli compete.
Art.18
Lo scioglimento dell’associazione è deliberato dall’assemblea
dei soci, con una maggioranza dei due terzi dei soci aventi diritto al
voto, che provvederà alla nomina di uno o più liquidatori.
L’eventuale patrimonio esistente sarà devoluto ad altre
organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica
utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma
190, della legge 23 dicembre 1996 n 662, salvo diversa destinazione
imposta dalla legge.
Art.19
Per quanto non previsto dal presente statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.
I SOCI:
Marina De Sanctis
Giovanni Ruoppolo
Enrico Martina
Antonio Amitrano
Stefano Gusella